Cammino di Santiago

C’è qualcosa di questo Viaggio che mi attira… La spirituralità che emana, la forza della condivisione con gli altri pellegrini, il contatto con la natura, la solitudine. Sono alcune delle cose che mi affascinano di questo percorso.

D’altronde tutti siamo in costante cammino, alla ricerca di noi stessi, in un mondo che corre sempre più veloce e che non ci da il tempo di pensare e di vivere a pieno le emozioni.

Ma oggi mi piacerebbe approfondire questo Cammino, Viaggio, Esperienza di Vita.

Il cammino di Santiago è il pellegrinaggio che ha come meta la cattedrale di Santiago de Compostela, in Galizia (nord della Spagna). La cittadina di Santiago de Compostela è raggiungibile attraverso svariati sentieri e percorsi che attraversano l’Europa. Per chi vuole affrontare un cammino unico c’è la possibilità di partire anche dall’Italia, percorrendo la Via Francigena.

Il pellegrinaggio è valido se si percorrono almeno gli ultimi 100 km a piedi o a cavallo e gli ultimi 200 km in bici. Per essere certi che abbiate percorso tutti i km a piedi o in bici avrete con voi “la credenziale del cammino”, in sostanza un passaporto/un diario del pellegrino che avrà un timbro ogni tappa. I timbri sono apposti da ostelli che vi ospitano/municipi/parrocchie/bar. Ricordatevi quindi di far timbrare la credenziale ogni giorno! Per i 100km finali è necessario far apporre almeno 2 timbri al giorno a dimostrazione di aver percorso il tragitto a piedi. La credenziale si può chiedere direttamente in parrocchie/municipi delle città lungo il cammino.

Grazie a questi timbri sulla Credenziale del Cammino avrete diritto alla Compostela. Un documento rilasciato l’ultimo giorno, arrivati a Santiago, che certifica che avete fatto tutto il pellegrinaggio. Per chi percorre il Cammino per motivi culturali, sportivi o turistici avrà , comunque, un attestato scritto in spagnolo.

Ogni anno 300mila pellegrini raggiungono Santiago dai vari sentieri. L’origine di questo pellegrinaggio risale al Medioevo. I pellegrini arrivavano a Santiago de Compostela per celebrare la tomba dell’Apostolo Giacomo il Maggiore, che fu trovato (secondo leggenda) sulle coste della Galizia.

I PERCORSI

Partiamo con il dire che ogni scelta è un fatto del tutto personale, non esiste il migliore o il peggiore. Solitamente le tappe sono distanziate, per i percorsi a piedi, da 20/30 km. Dipende tutto da persona a persona e dal grado di allenamento. Il fisico non va mai portato al limite.

CAMMINO FRANCESE: parte da Saint-Jean-Pied-de-Port in Francia, ai piedi dei Pirenei. Sono 800 km totali, suddivisi in 31 tappe. E’ il cammino tradizionale, quello più percorso.

CAMMINO PORTOGHESE da Porto: 240 km suddivisi in 10/11 tappe. Potete scegliere di fare il percorso litorale, camminando lungo il mare o il percorso tradizionale che però passa attraverso la zona industriale di Porto. Alcuni pellegrini per evitare il problema dell’asfalto e della periferia di Porto si allontanano dalla città con la metro.

CAMMINO INGLESE: Parte da Ferrol o A Coruna. Sono (partendo da Ferrol) 122 km divisi in 6 tappe. Era il percorso medievale dei devoti inglesi.

CAMMINO PRIMITIVO: Da Oviedo. Come dice il nome è il percorso più antico. Un cammino duro e aspro, imponente e bello che ha conservato tutto il suo fascino. E’ un percorso che si svolge in 320 km e in circa 13 tappe. Più impegnativo degli altri per il continuo sali scendi.

CAMMINO MOZARABE: E’un insieme di cammini che i pellegrini , nel Medioevo, percorrevano dalle città andaluse. Ha inizio da Malaga, Granada , Jaen o Cordoba,collegandosi con la via della plata in Estremadura. Assolutamente da evitare nei mesi estivi per le temperature proibitive. E’ un percorso poco frequentato e poco segnalato. C’è una notevole distanza tra le città quindi è consigliato fare un carico d’acqua alla partenza oppure si può ovviare alle distanze facendolo in bici. Sentieri asfaltati e sterrati senza dislivelli impegnativi attendono la vostra 2 ruote.

CAMMINO DI MUXIA – FINISTERRE DA SANTIAGO: La maggior parte dei Pellegrini finiscono il loro pellegrinaggio a Santiago ma visitano anche Muxia e Finisterre servendosi di autobus. E’ un cammino da non sottovalutare perchè molto suggestivo e meno frequentato del cammino francesce. Raggiungendo a Muxia e Finisterre otterrete un certificato analogo alla Composela chiamato: Muxiana e Finisterriana.

CAMMINO DEI FARI: 200 km da Malpica a Finisterre lungo tutta la costa oceanica (Costa della Morte). Attraversa anche Muxia. Percorso immerso nella natura e a contatto con il mare. Riempirete la vostra vista con fari, spiagge, dune, fiumi, scogliere, e tramonti indimenticabili.

Il periodo migliore per affrontare quest’avventura? MAGGIO/GIUGNO e SETTEMBRE/OTTTORE. Così potrete partire leggeti e non trovare troppo caldo ne troppo freddo.

BUEN CAMINO.